dalle ore 6.30 alle 8.00 a Castellammare di Stabia
appuntamento alla cassa armonica
incontro libero e gratuito
a cura di Angela Malvone
insegnante di Hatha, Raja e Kriya Yoga
Da dodici anni realizzo questo incontro gratuito e a libera partecipazione per diffondere la pratica dello yoga e beneficiare dei luoghi pubblici del nostro territorio.
Un’occasione per vivere l’essenza dello yoga immersi nella natura, a contatto con gli elementi.
sabato dalle 9.30 alle 18.00 e domenica dalle 9.30 alle 13.00
Il seminario è aperto a chiunque, vicino allo yoga, voglia soffermarsi sugli aspetti filosofici che la tradizione dell’India ci ha lasciato in eredità e voglia approfondire il canto dei mantra familiarizzando con i suoni dell!alfabeto sanscrito. Sia i contenuti filosofici che il canto avranno come testo di riferimento la Bhagavad gītā.
L’insegnante
Valeria Brasile: insegnante di yoga, dottoressa magistrale in psicologia clinica e di comuni- tà, dottoressa in filosofia, attualmente iscritta al biennio magistrale in metodologie filosofi- che.
Studiare lo yoga ha significato, a un certo punto del mio percorso, dedicarmi ad esplorare il canto e la recitazione dei mantra; imparare la fonetica sanscrita – cosa che ho fatto da auto- didatta – è stato una conseguenza. Una pronuncia più corretta delle parole sanscrite ha, per me, valore analogo alla precisione che si ricerca negli āsana, ed è ciò che tento di trasmettere quando me ne viene data l’occa- sione. I mantra zampillano e ci vivificano attraverso questo piccolo sforzo d’amore.
Il lavoro, poi, sulla sostanza filosofica della Bhagavad gītā sarà sviluppato a partire da una prospettiva frutto della formazione in filosofia di questi anni: ho avuto infatti l’onore di in- contrare il pensiero religioso di una filosofa francese, Simone Weil che, nell’ultimo periodo della sua breve vita, a seguito di importanti esperienze interiori, si è consacrata allo studio di alcuni testi della tradizione spirituale indiana. Per riuscire ad avere un contatto più intimo con tale tradizione, Weil impara la grammatica sanscrita, partendo da zero. L’impegno pro- fuso le permette di intrattenersi con la Bhagavad gītā in maniera elevata e ciò che emerge dalle sue meditazioni è, a mio avviso, illuminante, a tratti originale, ma, forse, troppo poco conosciuto. Trovo, inoltre, che il suo ardore sia un esempio contagioso di come si ricerchi.
Le tradizioni, qualunque esse siano, ci parlano: chiedono di incontrare il nostro pensare, il nostro agire, il nostro vivere. Ci chiedono di contribuire ad esse in quanto futuri antenati. Altrimenti non hanno senso. Ecco perché questo incontro riceverà nutrimento dalla parteci- pazione di ciascuno di noi. Ciascuno di noi, infatti, può, con il suo contributo, ri-significare la tradizione, coniugandola al presente.
Il programma
Sabato mattina: punti di vista sulla Bhagavad gītā.
Introduzione all’alfabeto sanscrito e alla sua pronuncia.
Pronuncia corretta di alcuni āsana.
Canto di brevi mantra.
Sabato pomeriggio: Simone Weil e la Bhagavad gītā.
Canto di alcuni śloka (versi) della Bhagavad gītā.
Seguire il ciclo lunare significa allinearsi con le energie cosmiche delle quali siamo parte ed in esse immerse, così come vegliamo di giorno e dormiamo di notte sintonizzandoci con le energie solari, o ci immergiamo nel ritmo delle stagioni.
La Luna, in particolare, influenza il movimento delle acque ed incidendo sulle maree, e noi, che siamo per la maggior parte d’acqua ne possiamo sentire l’influenza.
La Luna ha un suo ciclo di 28 giorni che va da una luna nuova all’altra.
La Luna Nuova è quando la Luna non è illuminata dal Sole, è quindi nera, non visibile. In quel momento (anche un giorno prima ed uno dopo) il giorno della Luna Nuova possiamo trovare il nostro spazio di meditazione per esprimere i nostri desideri, aprendo i nostri cassetti dei sogni e allineandoci ai desideri che più ci stanno a cuore.
Successivamente entreremo nella forza della Luna Crescente per realizzare i nostri desideri, sarà un tempo di azione e attività.
Il tempo della Luna Piena, dopo 14 giorni segna il tempo del massimo compimento dei nostri desideri ed è il tempo del Ringraziamento, si accoglie tutto quello che è stato realizzato ringraziando.
Il successivo tempo è della Luna Decrescente, ancora 14 giorni, sarà il tempo della riflessione, di sintesi e di osservazione su quello che ci sta accadendo, per poi, consapevolmente entrare nel nuovo ciclo lunare, di nuovo Luna Nuova.
Come meditare?
Ho scelto di donare la tecnica, che da anni utilizziamo, per meditare insieme e per condividere le nostre esperienze.
Così vi fornirò gli strumenti per meditare a casa, o per riunirvi ovunque voi siate e coinvolgere più persone in questa esperienza.
Lo scopo della meditazione comunitaria è quello di riunirsi, meditare insieme e beneficiare della forza che l’unione tra più persone crea; il singolo diviene parte del gruppo e sperimenta “l’essere parte del cosmo” e della relazione tra cose, persone e avvenimenti della propria vita e della vita altrui sono in relazione attraverso la magnifica legge dell’attrazione e della sincronicità.
Meditare insieme ci abitua alla meditazione personale (….non è semplice meditare da soli!) attraverso un rituale, una tecnica, una modalità che da prima è resa semplice dalla guida e che in seguito ci rende liberi di meditare e crescere individualmente nella nostra spiritualità.
Ecco come fare:
🌑MEDITAZIONE ALLA LUNA NUOVA 🌑 per chi da casa vuole meditare con noi: ecco quello che faremo con devozione:
accenderò una candela (simbolo della luce)🕯️
preparerò una ciotola con del riso (simbolo del cibo divino, che in seguito cucinerò) 🥣
preparerò un vasetto con dei fiori freschi o una piantina (simbolo della vita) 🪴
metterò nel centro della sala delle pietre (quarzo rosa, ametista, cristallo di rocca) (simbolo della purezza della terra) 💎
foglio e penna 📝
una candelina per ogni partecipante 🪔
faremo una piccola pratica fisica e di respirazione di circa 15 minuti 🤸🏽♂️🤸🏽
posizione comoda, senza scarpe a contatto con la terra, sì lana, cotone e fibre naturali.🧘🏻♀️🧘🏽♂️
canteremo un mantra insieme (es: gayatri mantra o ogni mantra o canto di concentrazione e di elevata frequenza)🎶
poi attraverso una tecnica di respiro entreremo nell’ascolto del respiro e del silenzio interiore 😮💨
poi ….ci lasceremo condurre nell’ascolto interiore 👂
meditazione per 5/10 minuti in una posizione comoda, da seduti e con la colonna libera🏛️
al termine muoveremo pian pianino le parti del corpo per riportarci nel movimento
scriveremo sul foglio i 10 desideri con queste regole:
-tutti in positivo,
-al presente,
-affermativo,
-all’interno non ci sarà la parola: non, no, mai, sempre, ma, però, senza, quando, poi, perchè ecc,
-anticipando ad ogni desiderio la parola VOGLIO e facendo seguire al desiderio la parola GRAZIE 🙏🏼
-i desideri sono personali, posso desiderare solo per me stesso lasciando liberi tutti nel proprio cammino,
-almeno un desiderio lo dedico alla Terra ed uno alla Società,
l’ultimo desiderio è comune a tutti: “che possa essere capace di ricevere, riconoscere e ringraziare per la realizzazione dei desideri oggi espressi!” GRAZIE GRAZIE GRAZIE 🙏🏼🙏🏼🙏🏼
Tutto è realizzabile all’istante, se la nostra mente è purificata e fiduciosa! È conveniente che la nostra mente sia purificata: dai pensieri negativi….poichè potrebbero realizzarsi anch’essi; È conveniente essere fiduciosi: per dare la possibilità di massima realizzazione ai desideri più profondi oltre i limiti mentali.
Per chiunque non avesse mai meditato consiglio di ripetere mentalmente un mantra a piacere di alta vibrazione e di concentrare l’attenzione su un punto tra le sopracciglia.
Tutta la pratica deve durare almeno 1 ora. solo dopo 50 minuti di pratica o di ritrovo in noi, possiamo raggiungere livelli di meditazione….
Quando abbiamo terminato la scrittura dei desideri, poniamo il foglio scritto aperto dinanzi a noi, strofiniamo le nostre mani fino a produrre un gran calore, poi eleviamo le mani verso l’alto affidando i nostri desideri per la piena realizzazione nell’Amore e per il Sommo Bene
Spero di esserti statə utile!
Questo è il mio contributo, a TE l’arricchimento in ogni forma
È necessaria la prenotazione con whatsapp al +39 3389745241
a cura di
Lidya Grazia Solvino Usui Reiki Master Karuna Reiki Master Theta Healer Practitioner Ha studiato presso Luce – Libera Università di Crescita Evolutiva – Anno di Laurea 2022 Facilitatrice e Coach Metodo “Tutta Un’Altra Vita” Formazione in Costellazioni presso Alba Sali, Giacomo Bo, Città della Luce Dal 2009 impegnata a lavorare e approfondire le dinamiche dell’inconscio, su se stessa e sul mondo che la circonda, per restituire la libertà di Essere a tutti coloro che desiderano intraprendere un percorso di Libertà e di riavvicinamento alla propria Essenza.
Le costellazioni familiari sono un metodo di esplorazione delle dinamiche che si basano sull’osservare l’individuo inserito all’interno del proprio sistema e con sistema si fa prima di tutto riferimento alla famiglia di appartenenza.
Come mai la famiglia? L’assunto di base è che ognuno di noi sia quello che è in quanto risultato di tutte le esperienze, le emozioni, le vicende e le situazioni, i percepiti vissuti da chi ci ha preceduto ovvero i nostri antenati.
BERT HELLINGER E LA NASCITA DELLE COSTELLAZIONI FAMILIARI
Bert Hellinger nasce il 16 Dicembre 1925 a Leimen, studioso di teologia e pedogogia, espose le sue teorie sulle costellazioni familiari a partire dal 1980 sostenendo proprio questo: la vita di ognuno di noi è condizionata da destini che possono derivare dal sistema-famiglia e che non ci fanno essere completamente liberi anche se, molti di noi, pensano di esserlo. Le costellazioni familiari servono proprio a questo, portare alla luce dinamiche inconsce che causano sofferenza negli aspetti della vita di ognuno di noi, dal contesto personale al professionale, dalla salute all’amore e così via.
Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive ed a cui è legato, che lo voglia o meno. Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono. O anche, viviamo a nostra insaputa il tragico destino di un familiare, scomparso da tanto tempo e mai conosciuto. Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare in avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita.
COME SI SVOLGONO LE COSTELLAZIONI FAMILIARI?
Le costellazioni familiari si svolgono con molta facilità e, per lo più, all’interno di seminari di gruppo.
Il facilitatore, o il cliente stesso, sceglie un rappresentante per la famiglia del cliente e lo mette davanti ad un gruppo in relazione reciproca ed espone il fine della sua esplorazione. Il cliente dichiara quindi se ci sono particolari temi o situazioni su cui vuole lavorare, come problemi nella relazione, o sul lavoro, o dinamiche che si ripetono e dalle quali non riesce ad individuare una via di uscita.
Una volta compreso l’obiettivo e chiamati a partecipare tutti i rappresentanti che il facilitatore troverà utile inserire nella costellazione familiare, a questi viene chiesto di assecondare gli stati d’animo e i movimenti che emergono; siano questi in relazione ad altri rappresentanti o meno.
A questo punto sta al facilitatore leggere i segnali verbali e non verbali che i rappresentanti condividono guidando l’intera costellazione fino a raggiungere un punto che potremmo definire di “pace” o quiete. Un momento in cui tutti i rappresentanti possano sentire di essere nel posto giusto.
QUANTO DURA UNA COSTELLAZIONE FAMILIARE?
Non vi è un tempo specifico per la durata della costellazione familiare, può durare 20 minuti così come un’ora o più. Sta alla sensibilità del facilitatore comprendere quando le dinamiche familiari sono emerse e il cliente riceve le comprensioni necessarie per lavorare sul proprio tema.
La prima lezione è gratuita! 📌Lezioni in ogni giorno della settimana! Scegli il giorno e l’ora e prenota! 🕉Ti aspettiamo con gioia! 🧘🏽♂️🧘🏽♀️🧘♀️🧘🧘🏻♀️🧘🏽♀️ 🧘🏽♂️ ❤️Angela M. tel.3389745241 🧡Lidia N. tel.3395042377 💚Antonella T. tel.3389942655 💛Olimpia G. tel.3807780196 💜 Giovanna V. tel. 3407639487
☎️E’ necessaria la prenotazione -porta con te un telo da mettere sul tappetino -indossa abiti comodi e un paio di calzini