YOGA LUGLIO: 📌 Dal 4 luglio proseguono le nostre attività yoga nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì ❌ Sono sospese le lezioni del martedì, giovedì e sabato 🚫 🆓 La prima lezione è di prova gratuita! ☎️ Contatta l’insegnante del turno che hai scelto per prenotare la lezione. 🧘🏽♀️🧘🏼🧘🏽♂️🧘🏼♀️🧘🏼♂️🧘🏻♂️🧘🏻♀️
Sabato 9 aprile 2022 dalle ore 9.30 alle ore 17 00
e Domenica 10 aprile 2022 dalle ore 10.00 alle ore 17.00
a cura di Claudia Di Leva
Reiki Master e Karuna Reiki Master, si occupa di questa disciplina spirituale da circa 20 anni.
All’epoca la nascita di due gemelli arrivati ad arricchire la famiglia dove già c’era un bambino di tre anni, aveva determinato una condizione di forte stress, ma poiché nulla succede per caso, dopo poco fu invitata da un suo caro amico a partecipare ad un seminario di reiki a Sorrento condotto dal Master Reiki SERGIO DAL BONI. Spinta dal bisogno di ritrovare il proprio equilibrio fisico e psichico, Claudia accettò l’invito e lì cominciò il suo cammino nella dolce realtà del Reiki che da allora non si è più interrotto, portandola a conseguirne i vari livelli fino a diventare Master Reiki e Mster Karuna Reiki, guidata in un secondo momento di questa lunga strada dal Maestro Gaetano Vivo. Nel corso di questo cammino Claudia ha anche conseguito il titolo di Insegnante di Yoga, iscritta allo Y.A.N.I. (Associazione Nazionale Insegnanti di Yoga) . Inoltre circa 7 anni fa, insieme ad alcuni amici ha fondato, a Sorrento, l’Associazione Magie della Natura, dove tuttora pratica trattamenti di Reiki e tiene corsi di Reiki, Karuna Reiki e Yoga.
Presso L’Associazione ha frequentato nel 2013 il Seminario “I Fiori di Bach” con la Naturopata e Reflessologa Luisa Aurora Rocca.
E’ membro dell’International Center for Reiki Training di William Lee Rand. Da pochi mesi ha diplomato sei nuovi maestri di Reiki e di Karuna Reiki che hanno conseguito con lei l’attestato di Master Reiki.
COS’E’ IL REIKI
Il Reiki è un’antica tecnica di rilassamento di origine giapponese utile per ritrovare
l’Equilibrio tra Mente, Corpo e Anima.
Il trattamento Reiki si pratica ponendo le mani su particolari punti del corpo senza massaggiare, per trasmettere Energia Vitale, ripulendo il corpo dalle energie disarmoniche.
La pratica regolare del Reiki intensifica il flusso di energia e attiva la capacità del corpo ad autoguarirsi.
È un metodo terapeutico che si impara facilmente; che agisce sulla psiche. È paragonabile ad una meditazione molto profonda, permettendo di “fermare” la mente e rigenerare tutte le cellule del corpo.
Il Reiki ci permette di utilizzare l’energia interiore per sviluppare il nostro patrimonio psico-fisico e il nostro potenziale creativo.
Aiuta a risolvere problematiche quali:
Insonnia
Attacchi di panico
Astenia
Emicrania cronica
Forte stress
Depressione
Traumi post operatori
Inoltre, il trattamento è particolarmente valido a ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, infatti viene anche praticato negli ospedali nei reparti oncologici.
Attivare il Canale Energetico del Primo Livello attraverso gli opportuni procedimenti. Apprendere l’utilizzo dell’energia del Primo Livello di Reiki attraverso la pratica dei relativi Trattamenti: Autotrattamento, Trattamento di equilibratura dei Chakra, Trattamento veloce, Trattamento di Base. Acquisire una conoscenza di base dei principi delle filosofie orientali. Individuare e sciogliere i blocchi energetici causati da abitudini e attitudini dannose. Ritrovare progressivamente una condizione di benessere attraverso l’armonizzazione dei Chakra e degli Organi Interni. Relazionarsi empaticamente con gli altri individui e con il gruppo.
Il Primo Livello di Reiki, ci da la possibilità di effettuare trattamenti base composti da una serie di posizioni delle mani sul corpo del ricevente; l’auto trattamento, sempre con le mani a contatto del corpo ; il trattamento veloce, chiamato anche di primo soccorso. Grazie all’uso quotidiano del Reiki potremo sciogliere i nostri blocchi energetici, spesso causati da abitudini e attitudini non salutari. Potremo ristabilire l’equilibrio psicofisico attraverso la rivitalizzazione dei nostri centri energetici, i chakra, e anche degli organi fisici. La pratica costante del Reiki induce sin da subito uno stato di rilassamento generale e profondo, riducendo lo stress e le situazioni di ansia, migliora l’eliminazione delle tossine, alza notevolmente le nostre difese immunitarie ed aiuta la concentrazione. Con il Primo Livello di Reiki si rende recettivo il corpo fisico così da accogliere e attivare al meglio la circolazione energetica della forza vitale. Saremo più vitali, più energetici, e ci libereremo dall’illusione della separazione dal Tutto, acquisendo la certezza di essere un tutt’uno con l’universo. Sarà inoltre possibile trattare anche i nostri amici animali, le piante, gli oggetti di cui ci circondiamo, il cibo che mangiamo e molto altro ancora.
Lavorare con il Primo Livello di Reiki ci porterà a riprendere un contatto intimo con la nostra dimensione fisica. L’unione energetica delle mani con il corpo, nostro o delle persone che si andranno a trattare, ci servirà anche per avere una migliore conoscenza di se stessi. Sia come individui, che di esseri che trascendono la dimensione terrena. Ricordiamo che il Reiki non è assolutamente né una filosofia né una religione, chiunque può essere operatore Reiki o ricevere trattamenti Reiki, perché la disciplina non entra in contrasto nè con le terapie convenzionali in uso nè con qualunque religione professata. Ma richiede impegno, umiltà e costanza.
Il corso consiste in: spiegazione, storia del Reiki, i Chakra, Trattamento veloce, Autotrattamento, 4 attivazioni, spiegazione del Trattamento sulle altre persone, rilascio attestato di partecipazione e manuale.
Piega le ginocchia, portando i piedi sotto le ginocchia
Ruota il pube verso l’ombelico, creando una estensione delle vertebre lombari
Senti la colonna aderire al pavimento
Porta il mento verso il collo
Distendi la braccia ai lati del corpo
Espira e inspira
Solleva il bacino verso l’alto espirando
Sei nella posizione, resta e ripeti il mantra
Continua a respirare sentendo il percorso del respiro che dalla radice risale fino alla sommità del capo
Rientra riportando il bacino alla terra
mantra: sono nel flusso!
varianti:
puoi procedere in maniera dinamica, ripetendo più volte il movimento, prima si sostare; per migliorare la posizione
Setu Bandhasana, portale mani sotto i glutei e incrocia le dita, le braccia saranno distese e sentirai l’incrocio delle scapole ed una maggiore apertura toracica
Setu Bandhasana con i bandha, se sei in una pratica avanzata, inserisci i bandha (i sigilli) e resta in apnea quanto ti è possibile prima di ritornare abbassando il bacino al pavimento
note: assicurati di avere il mento poggiato allo sterno e di ruotare il pube in avanti quando sei in appoggio
benefici
rafforza le gambe e la parte lombare
apre il petto e le spalle
estende i quadricipiti e i flessori delle anche
ne beneficia tutta la parte anteriore del corpo
controindicazioni
gravidanza inoltrata
ciclo mestruale
disturbi cardiovascolari esegui solo la posizione di base
Senti le dita dei piedi ben aperte, l’appoggio dei metatarsi e dei talloni sul pavimento
Rilassa le ginocchia in un leggero e impercettibile piegamento
Porta attenzione alle anche, senti come scivolano verso il basso lasciando libera la colonna vertebrale di elevarsi
Ruota leggermente il bacino portando il pube verso l’ombelico e percepisci l’addome
Ruota i palmi delle mani portando le dita rivolte in avanti
Estendi la colonna
Porta il mento verso il collo, estendendo le vertebre cervicali
Respira naturalmente portando in rassegna tutto il tuo corpo e il suo stare nello spazio in una condizione di immobilità.
mantra: io sono pronto
(presente a me stesso qui e ora)
Pranamasana (la posizione della preghiera)
Come Tadasana con le mani giunte al petto
Con i pollici spingi leggermente al centro del petto e predisponiti in una condizione di preghiera, di pratica yogica, di connessione e ritiro interiore.
mantra: io sono nel mio corpo fisico, nel mio corpo mentale, nel mio corpo spirituale
(mentalmente ripeto il mio nome, ricordando ciò che sono)
Poi porta le mani giunte sopra il capo rivolte verso l’altoe ricorda del Padre, dell’energia dell’alto
Poi porta le mani giunte verso il basso, sopra il pube, rivolgendole alla terra e ricorda della Madre, dell’energia del basso, sulla quale sostiamo in questo tempo
Poi ritorna con le mani giunte sul cuore.
sviluppa la centratura
sviluppa la capacità di essere presente qui ed ora
dispone alla pratica
non vi sono controindicazioni
Entrambe le posizioni sono quelle in cui cominciamo la pratica, ristabilendo un contatto interiore,e disponendoci all’intento.
L’Intento è l’espressione della nostra volontà per la pratica che andiamo a svolgere
Quali obbiettivi desideriamo raggiungere, quale padronanza vogliamo sviluppare, quale motivazione ci spinge alla pratica
Esprimiamo mentalmente il nostro intento in forma affermativa, positiva e al presente e cominciamo la pratica.
Possiamo cominciare così la nostra giornata facendo in modo da essere i protagonisti responsabili della nostra giornata e vita.
Il Suono può sciogliere tensioni e liberare stress, emozioni stagnanti, disarmonie, pensieri logoranti. E’ possibile che lasci emergere e far tornare a scorrere tutto quanto ostacoli il tuo fluire. Il tuo corpo può ritrovare l’armonia che merita, le tue emozioni pacificarsi, la mente acquietarsi ed avere più chiarezza, nutrire l’Anima, elevare le tue vibrazioni, portare serenità ed anche energia, pacificare, rigenerare, connettere, nutrire ed espandere la coscienza di ciò che sei.
In un ambiente accogliente, intimo e protetto, insieme ad altre splendide anime comodamente sdraiati sul proprio tappetino eavvolti da una calda coperta vivrai la reale sensazione di immergersi in un denso mare di suoni, accarezzat@, massaggiat@ e coccolat@ da nuove vibrazioni e frequenze sonore. I benefici sono molteplici sia sul piano fisico che su quelli emotivo e mentale. É in questa ora di rilassamento che il Suono agisce in profondità favorendo la nostra guarigione spirituale.
Il potere del suono del Gong è grande e amplifica il potere delle pratiche yogiche, energizza i Chakra, infonde energia e porta al benessere generale della persona. Le varie sessioni sonore permettonoai Chakra di attivarsi e quindi, di armonizzare le parti del corpo ed organi ad essi correlati.Con i suoni armonici e le vibrazioni generate da Gong, Campane Armoniche, Voce Olistica e strumenti evocativi, è possibile lasciarsi andare in un viaggio portando un intento di gioia, fiducia, amore, bellezza, gratitudine, consapevolezza, armonia, colore e sorriso. I partecipanti sono poi esortati ad aprirsi all’ascolto, poiché “la trasformazione inizia solo con l’intenzione”.
“… lasciati portare leggero
in un viaggio dentro te stesso
alla riscoperta del silenzio
e della tua vibrazione
di pace interiore.”
Un’esperienza artistica ed olistica unica ed irripetibile.
Teodoro Castolo
Operatore Olistico del Suono e della Voce formatosi presso la scuola UmbriainCanto di Perugia. Professionista ai sensi della Legge 4/2013. Cantante, ricercatore e studioso di tecniche suono-vibrazionali.
Operatore Massaggio Sonoro Armonico con Campane Armoniche, diapason a diversi Hz, dinamica tonale e ritmica ed uso della voce secondo il metodo di Albert Rabenstein. – Centro de Terapia de Sonido y Estudios Armonicos, Buenos Aires, Argentina –
Gong Master metodo Andrea Tosi MUSICALCHIMIA– Bologna, Italia –
Conduce incontri di Bagni di Suoni e Bagni di Gong di gruppo, laboratori sulla voce. Offre trattamenti sonoro-vibrazionali individuali con campane armoniche. E’ inoltre assistente in formazione di suonatore di Gong.
Teodoro svolge la sua attività a Salerno e provincia. www.siamosuono.it
Accoglienza ore 20.30 – inizio ore 20.45
Si consigliano abiti comodi, tappetino da yoga (alcuni già disponibile in sede) coperta e/o cuscino.
Suggeriamo di portare una bottiglia di acqua che si caricherà (informerà) delle vibrazioni positive che si genereranno durante il bagno di suoni.
La serata si concluderà con una calda tisana.
Per info e prenotazioni: 3389745241 Angela Malvone
Evento a numero chiuso – Prenotazione obbligatoria