a cura di Angela Malvone
insegnante di Hatha Raja e Kriya Yoga
Tadasana (la montagna in piedi)
Portati in piedi
Apri i piedi quanto le spalle
Senti le dita dei piedi ben aperte, l’appoggio dei metatarsi e dei talloni sul pavimento
Rilassa le ginocchia in un leggero e impercettibile piegamento
Porta attenzione alle anche, senti come scivolano verso il basso lasciando libera la colonna vertebrale di elevarsi
Ruota leggermente il bacino portando il pube verso l’ombelico e percepisci l’addome
Ruota i palmi delle mani portando le dita rivolte in avanti
Estendi la colonna
Porta il mento verso il collo, estendendo le vertebre cervicali
Respira naturalmente portando in rassegna tutto il tuo corpo e il suo stare nello spazio in una condizione di immobilità.
mantra: io sono pronto
(presente a me stesso qui e ora)
Pranamasana (la posizione della preghiera)
Come Tadasana con le mani giunte al petto
Con i pollici spingi leggermente al centro del petto e predisponiti in una condizione di preghiera, di pratica yogica, di connessione e ritiro interiore.
mantra: io sono nel mio corpo fisico, nel mio corpo mentale, nel mio corpo spirituale
(mentalmente ripeto il mio nome, ricordando ciò che sono)
Poi porta le mani giunte sopra il capo rivolte verso l’alto e ricorda del Padre, dell’energia dell’alto
Poi porta le mani giunte verso il basso, sopra il pube, rivolgendole alla terra e ricorda della Madre, dell’energia del basso, sulla quale sostiamo in questo tempo
Poi ritorna con le mani giunte sul cuore.
- sviluppa la centratura
- sviluppa la capacità di essere presente qui ed ora
- dispone alla pratica
- non vi sono controindicazioni
Entrambe le posizioni sono quelle in cui cominciamo la pratica, ristabilendo un contatto interiore, e disponendoci all’intento.
L’Intento è l’espressione della nostra volontà per la pratica che andiamo a svolgere
Quali obbiettivi desideriamo raggiungere, quale padronanza vogliamo sviluppare, quale motivazione ci spinge alla pratica
Esprimiamo mentalmente il nostro intento in forma affermativa, positiva e al presente e cominciamo la pratica.
Possiamo cominciare così la nostra giornata facendo in modo da essere i protagonisti responsabili della nostra giornata e vita.
Buona Pratica e Buona Vita!